Al via le presentazioni di progetti di PMI e Start up
Cosa prevede il programma
Da lunedì 22 gennaio riapre lo sportello PIA, dove si potranno presentare determinati progetti per i quali la Regione Puglia ha stanziato importanti fondi: in particolar modo ci sarà un contributo a fondo perduto fino all’80% per gli investimenti da parte delle imprese del territorio che vogliano innovarsi e affrontare le sfide del mercato, come per esempio quella dell’innovazione energetica.
A chi si rivolge
L’accesso ai fondi è dedicato alle medie e alle piccole imprese per attività di:
• Ricerca industriale
• Sviluppo sperimentale
• Innovazione tecnologica ed industriale
• Digitalizzazione e transizione energetica ed ambientale
E anche allo sviluppo e qualificazione delle competenze al fine di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale, sviluppandone le specializzazioni produttive.
Quali sono gli obiettivi
Lo stanziamento di questi fondi si pone il proposito di:
- Far fronte alle nuove sfide imposte dall’innovazione e dalla transizione ecologica e digitale, attraverso la reingegnerizzazione dei cicli produttivi e l’avvio/consolidamento di processi di economia circolare
- Sostenere il posizionamento delle PMI nelle catene globali del valore a livello nazionale ed internazionale
- Sostenere la diffusione della ricerca e dell’innovazione per accrescere la competitività del sistema produttivo regionale
- Aggregare competenze, sia tra imprese interessate a promuovere programmi congiunti di ricerca, sia tra imprese e organismi ed enti di ricerca, anche per creare e rafforzare le filiere verticali e orizzontali nei diversi settori, introducendo un concetto di contaminazione e scambio di esperienze e conoscenze agevolare l’accesso al mercato dei capitali, al credito e alla finanza innovativa da parte delle PMI
- Sostenere e qualificare l’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile
Quante sono le risorse disponibili e le spese ammissibili
Le risorse complessive disponibili inizialmente destinate all’agevolazione dei progetti presentati ammontano a 55 milioni di euro a valere sul PR PUGLIA FESR-FSE+ 2021/2027, e sono dedicati ai seguenti tipi di spese:
• Suolo aziendale e sue sistemazioni (entro il 10% dell’investimento produttivo)
• Opere murarie e assimilate (incluso l’acquisto dell’immobile)
• Spese di progettazione e direzione dei lavori
• Impianti, macchinari e attrezzature
• Acquisto di licenze, brevetti e know how
• Studi preliminari di fattibilità
• Costi del personale impiegato nel progetto di R&S
• Consulenze in R&S e Innovazione
• Spese di consulenza connessi al progetto di formazione
• Spese di personale per le ore di formazione
Come si accede ai fondi
Le istanze devono essere inoltrate, a partire dal giorno 22/01/2024, solamente in via telematica attraverso la procedura on line “Programmi Integrati di Agevolazione”, mediante la registrazione e la compilazione di quanto previsto sulla piattaforma PugliaSemplice, disponibile al seguente link https://pugliasemplice.sistema.puglia.it/.
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