Per efficientare le imprese c’è il credito d’imposta per il Mezzogiorno. Esso permette di acquistare dei macchinari e delle strumentazioni nuove per cambiare o diversificare il processo produttivo aziendale.
I destinatari del credito d’imposta per il Mezzogiorno
Il credito d’imposta per il Mezzogiorno è un incentivo che è stato introdotto ormai da diversi anni, precisamente dalla Legge di Stabilità 2016. I destinatari di questa agevolazione sono tutte quelle imprese intenzionate ad acquistare dei nuovi beni strumentali, che abbiano strutture produttive o logistiche ubicate nel Mezzogiorno quali Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. In pratica i soggetti con reddito di impresa possono usufruire di un credito dedicato ottenibile per investimenti in beni strumentali. Possono accedere a questa forma di agevolazione tutte le imprese, indistintamente dalla natura giuridica e dalle dimensioni, dal settore economico e dal regime contabile adottato che acquistano beni strumentali nuovi di fabbrica destinati a unità produttive.
Usufruendo del Bonus sud è possibile acquistare impianti fotovoltaici aziendali in quanto considerati beni strumentali per ottenere un risparmio sui costi di energia, rispettando l’ambiente.
Gli importi in favore delle imprese dal credito d’imposta per il Mezzogiorno
L’importo del contributo previsto dal credito d’imposta per il Mezzogiorno può variare anche in base al settore di appartenenza:
- Per le grandi imprese ammonta al 25%, con un massimale di 15 milioni di euro in termini di investimento;
- Le medie imprese sono destinatarie di un contributo del 35%, a fronte di una spesa massima di 10 milioni di euro;
- Le piccole e le microimprese possono godere di un contributo del 45%, mentre il massimale dell’investimento è di 3 milioni di euro.
Condizioni per godere del credito d’imposta per il Mezzogiorno
Per poter godere dell’incentivo del credito d’imposta per il Mezzogiorno è necessario acquistare dei nuovi impianti e macchinari per la propria azienda, ma occorre rispettare anche alcune imprescindibili condizioni in termini di finalità dell’investimento che si intende effettuare:
- Il loro acquisto è previsto per creare, nelle regioni oggetto dell’agevolazione, un nuovo sito produttivo;
- Il loro acquisto è previsto per migliorare o ampliare delle strutture produttive già esistenti e ubicate nelle regioni che possono godere del credito d’imposta;
- Il loro acquisto è previsto per diversificare la produzione di alcuni prodotti in altri stabilimenti;
- Il loro acquisto è propedeutico a un radicale cambiamento del proprio processo produttivo.
Quando è fruibile il credito d’imposta per il Mezzogiorno
Affinché il credito d’imposta per il Mezzogiorno possa essere fruibile da parte delle imprese interessate, è necessario che tali realtà economiche rispettino necessariamente delle altre condizioni:
- L’investimento deve riguardare minimo due beni da destinare agli stabilimenti produttivi ubicati nelle regioni interessate;
- I beni devono appartenere almeno a due delle diverse categorie previste per le immobilizzazioni;
- Il contribuente può compensare il proprio credito d’imposta tramite il modello F24.
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